La sfida di Dante

VIAGGIO NELLA STORIA TIPOGRAFICA DI UNA COLLEZIONE DANTESCA

Nel 2021, a 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, la Fondazione BvS non può non ragionare su come celebrare al meglio una ricorrenza che le sta tanto a cuore.

Il materiale non manca: tra le collezioni ospitate dalla BvS vi è infatti il fondo dantesco del suo Presidente, che nel tempo è stato messo a disposizione degli utenti per la consultazione o per importanti mostre.

Il corpus consta di centinaia di edizioni della Commedia, di circa un migliaio di opere di commento e di un vasto e piuttosto raro repertorio della restante produzione del Poeta, rappresentando una delle più varie e qualificate collezioni nel panorama della bibliofilia italiana.

Di grande interesse è il significativo apparato iconografico, con illustrazioni dei tre regni danteschi che, da Botticelli a Dorè e a Dalì, tra gli altri, hanno costituito il commento più immediato all’Opera, stabilendo così, ognuno secondo la sua epoca, un vero e proprio canone interpretativo.

La Biblioteca di via Senato intende raccontare la collezione ospitata secondo le corde che le sono più consone: con un viaggio nella sua storia tipografica.

Da qui deriva il nome del nostro progetto, La sfida di Dante: si intende raccontare la Commedia proprio attraverso la sfida che essa costituiva implicitamente per la tipografia italiana e mondiale, proprio attraverso le scelte, i criteri e i modelli che hanno guidato le case editrici nel misurarsi con l’opera.

La piattaforma è in fase di progettazione.

Vi invitiamo intanto alla sezione dedicata al progetto didattico “La Commedia dantesca. Generazioni di edizioni raccontate e reinterpretate da generazioni di studenti”.

In collaborazione con la #generazionidieditori del Liceo Dante Alighieri, Fondazione Carlo Manziana (Crema, CR).