2001- 2024: si pubblica #lerasmoindigitale

A 23 anni dall’ultimo numero del precursore della nostra rivista mensile, il Bimestrale di civiltà europea L’Erasmo, e a pochi mesi dalla scomparsa del suo direttore, il traduttore e fine intellettuale Carlo Carena, la Biblioteca di via Senato rende disponibile in digitale l’intera raccolta.

32 numeri, un supplemento, un ricco parterre di studiosi per una rivista di oltre cento pagine per volume, nata sotto il segno dell’umanista europeo per eccellenza Erasmo da Rotterdam. Così scriveva Carena nella presentazione del primo numero:

 

Ad ogni apparizione del suo nome un nugolo di pensieri ci si affaccia: l’effigie del dio Termine e il motto CEDO NULLI, gravoso per chiunque e più per un letterato, che egli adottò, pronto a correggerne l’imputata arroganza con l’altro socratico del so che non so nulla; il maneggio delle due lingue della tradizione laica dell’Occidente, greco e latino; la pacifica fusione della cultura classica e cristiana; il sovrano dominio non solo dei dotti ma anche dei politici grazie all’inarrivabile scienza e alla sovrana indipendenza; il fascino di una personalità nervosa e serena, ignara di confini ai suoi orizzonti intellettuali; lo scrittore ed editore infaticabile per cui i libri antichi e moderni non avevano segreti e nutrivano ed eccitavano l’esistenza a Londra come a Venezia e a Basilea.

 

In linea con il modello open access de «la Biblioteca di via Senato», si è approntata una digitalizzazione interrogabile della collezione, oggi scaricabile nella sezione dedicata del nostro sito web: per il lettore esigente e garbato che quella pubblicazione aveva in mente, e che tuttora ci segue ogni mese.