6. IL QUINTO LIBRO DEL CAPITALE – Marx contro i marxisti
COLLANA “BIBLIOTECA DELL’ANIMA”, n. 6
Armando Plebe
IL QUINTO LIBRO DEL CAPITALE
Marx contro i marxisti
Introduzione di Armando Torno
Armando Plebe è notoriamente un uomo che ha vissuto controcorrente. Conosce molto bene Marx, al quale è stato un intellettuale organico della sinistra e poi ha lasciato queste posizioni per schierarsi dall’altra parte, infine ha deciso di voltare le spalle alla politica al dettaglio per ritornare alla sua cara filosofia. Filosofare è creare domande, procurare fastidi, denunciare, non accontentarsi degli accomodamenti che ogni società offre, a volte essere antipatici nei confronti delle tendenze dominanti. Ora, un autore che ha creato imbarazzo decide di aggiungere un po’ di pepe ai suoi discorsi, tornando a Marx per aiutarci a capire di più la società di cui siamo ospiti. Il falso annuncio del quinto libro del Capitale permette a Plebe di fare il punto su quanto è rimasto del pensiero di Marx e di quello che su di esso si dice o si crede di dire, ricordandoci che Marx non è più marxista, così come il lavoro non è più quello immaginato nell’Ottocento e i proletari sono cambiati anch’essi e coloro che si sono professati fedeli discepoli possono ora essere sbugiardati.
2005 – pp. 109
ISBN 88-87945-80-2